L’audioguida digitale MUVE dei Musei Civici di Venezia

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Di: Melissa Borroni
Tempo di lettura: 4 minuti

MUVE, l’audioguida digitale e dinamica della Fondazione dei Musei Civici di Venezia: un’esperienza museale all’avanguardia che riporta al centro le opere

Ciascun museo è un mondo unico, caratterizzato dalla ricchezza delle opere e dalla lungimiranza strategica dei curatori, professionisti che conoscono con quale “taglio” comunicare al meglio i tesori che hanno l’onore di valorizzare. 

La tecnologia e il marketing intervengono in supporto all’esperienza museale con infinite variazioni sul tema, perché non esiste mai un solo modo di raccontare il museo.

Differenti strategie per la visita museale: SENSI e MUVE a confronto

Nel caso dell’app SENSI: Musei senza barriere, infatti, l’esigenza principale era quella di dotare i Musei Bellunesi di un’applicazione che rispondesse efficacemente a determinati obiettivi di accessibilità, rifacendosi alle recenti tendenze del BYOD (bring your own device). 

L’app che il team di Larin Group ha creato per la Fondazione dei Musei Civici di Venezia, pur basandosi su soluzioni tecnologiche similari, risponde però ad esigenze differenti: tenere al centro l’opera d’arte nella sua essenza, espandendone i confini attraverso (e non inglobandola all’interno di) un’audioguida interattiva

MUVE è un’app che non deve essere installata sul proprio dispositivo, ma è invece già presente nei tablet messi a disposizione dai Musei Civici di Venezia: la sua ragion d’essere è tutta nel portare i visitatori ad “alzare lo sguardo” dallo schermo, ampliando la fruizione delle opere senza “snaturarla”

Oltre l’audioguida tradizionale per una soluzione flessibile e facilmente aggiornabile

Ad esempio, Ca’ Rezzonico, il Museo del Settecento Veneziano “è da sempre dotato dell’audioguida, fra gli strumenti base per la comunicazione e il servizio al visitatore.”, ha spiegato Monica Da Cortà Fumei, Responsabile dei Servizi Educativi e membro del Comitato di Direzione della Fondazione Musei Civici di Venezia. “Quelli utilizzati finora, tuttavia, avevano la caratteristica di essere piuttosto rigidi: una volta impostato lo strumento, i contenuti rimanevano sostanzialmente fissi.

La rigidità di questo tipo di soluzioni ha portato la Fondazione a valutare una differente strategia, perché i frequenti cambiamenti delle esposizioni richiedevano un continuo aggiornamento dei contenuti di fatto estremamente complesso e non eseguibile in maniera autonoma

Si è optato per uno strumento digitale “(…) data la maggiore flessibilità che scelte di questo tipo consentono, la possibilità di autogestire i cambiamenti e di creare livelli di contenuto di maggiore o minore approfondimento (…)”.

https://www.youtube.com/watch?v=2p8ulnSrNtUu0026feature=youtu.be

Caratteristiche dell’audioguida digitale MUVE e l’apporto di Larin Group

In sostanza, la soluzione di AMUSEapp e di Larin Group riesce ad essere così efficace e allo stesso tempo versatile perché viene sviluppata attorno a ciascuna necessità pratica del museo che decide di sfruttarla: MUVE, nel dettaglio, oltre alle possibilità di autogestione, comprende una serie di funzionalità a vantaggio sia del visitatore che dei responsabili.

La visione strategica messa a punto dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e dai nostri esperti ha dotato la nuova audioguida digitale di:

  • Più livelli di approfondimento

Non tutti i visitatori sono uguali. L’unicità di Venezia e il suo splendore attraggono un turismo assolutamente variegato, formato da nicchie di ogni tipo che possiedono esigenze e caratteristiche differenti: per soddisfarle, i Musei Civici offrono livelli di approfondimento del percorso più o meno sviluppati in base a quelle necessità

  • Approfondimenti audio

Un’audioguida digitale fa della multimedialità un punto di forza: superare i confini del reale attraverso media differenti trasformando la classica visita in esperienza memorabile

  • Percorso ottimizzato in base al tempo del visitatore

Conoscere il proprio pubblico è uno dei punti di partenza di una buona strategia, adattare la propria offerta alle sue peculiarità è la strada per il successo: MUVE è stato sviluppato per modellare la visita anche in base alla disponibilità di tempo del visitatore (dal turista “mordi e fuggi” a quello “a lunga permanenza”)

  • Localizzazione del visitatore

Grazie alla tecnologia beacon, i Musei Civici di Venezia hanno la possibilità di tenere sotto controllo ciascun dispositivo in ogni momento della visita. Ciò è possibile grazie a questa tecnologia basata su radiofari Bluetooth, in continua comunicazione con i dispositivi per effettuare la triangolazione

  • Monitoraggio 

La localizzazione dei visitatori sarebbe semplicemente un vezzo se non fosse sviluppata a scopo migliorativo: per questo MUVE sfrutta i dati su tempistiche, percorsi, spostamenti e permanenza nelle sale per comprendere empiricamente quali sezioni attraggono il maggior numero di turisti. I report statistici permettono ai responsabili di ottimizzare i percorsi e gli spazi espositivi dove necessario

  • Aggiornamento dei contenuti tramite CMS dedicato

L’autonomia nell’aggiornamento dei contenuti è resa possibile da un CMS dedicato ai singoli musei: il Content Management System di MUVE semplifica le operazioni di caricamento di nuovi contenuti a seconda dell’occorrenza

  • Inserimento dei Feedback

Grazie all’app dei Musei Civici di Venezia ogni voce può essere presa in considerazione grazie ad un efficiente sistema di raccolta dei feedback: l’ascolto delle opinioni dei visitatori non verrà mai trascurato

  • Funzionalità Multilingua

Venezia è senza dubbio una delle mete turistiche italiane che accoglie il maggior numero di visitatori internazionali. I musei della Fondazione possono affidarsi a MUVE per garantire ai visitatori un servizio di audioguida puntuale anche in lingue differenti 

L’audioguida digitale MUVE è una delle soluzioni offerte da Larin

Metodo AMUSE è il fiore all’occhiello di Larin Group in relazione al mondo museale e convoglia in sé il know-how di un team esperto non solo nello sviluppo software, ma anche nel marketing strategico: due mondi che si fondono in un prodotto unico nel proprio genere. 

Tuttavia, le esigenze a cui le nuove tecnologie riescono a dare risposta non sono sempre le stesse, come ci testimoniano i differenti approcci utilizzati per sviluppare SENSI e MUVE: il valore aggiunto dato dalle nuove soluzioni digitali è infatti l’estrema versatilità del raggio d’azione, cosa che nel mondo museale ha particolare validità. 

Al centro, come sempre, l’opera d’arte, il visitatore e l’esperienza che possiamo offrirgli. 

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